Elisabetta Galardi (47 anni) Siena
Sono cresciuta con Dali poi, quando ha interrotto le aue apparizioni in Italia,l'ho lasciata nella mia memoria. Grazie a Paolo Limiti l'ho ritrovata (più brava e più bella se può essere possibile) ed ho rimpianto gli anni perduti che sto cercando di recuperare. Di Dali mi piace asolutamente tutto ma il particolare che più amo sono le sue inarrestabili mani con le quali ci ha comunicato tante delle sue emozioni e tutta la sua inesauribile dolcezza. Oggi Dali è per me un'amica sempre presente, che cammina al mio fianco e mi dà la forza, con il suo esempio di vita, di lottare per essere sempre al meglio, in ogni luogo e in ogni momento. E poi, perchè si ama? Perchè c'è chi ha bisogno del nostro amore. Credo che Yolanda ne avesse davvero molto bisogno e ne ha ancora. Così, semplicemente, ognuno di noi è chiamato a renderla immortale, come lei voleva, per mezzo del proprio amore nei suoi confronti. Non la dimentichiamo mai e sarà facile ritrovarla, dietro l'angolo, col suo meraviglioso sorriso. Grazie Dali, arrivederci Yolanda.